Le perizie nautiche e navali vengono solitamente svolte per conto degli armatori, dei cantieri, delle banche ed istituti finanziari, delle assicurazioni e di tutte quelle persone e/o organizzazioni interessate a determinare il valore di una barca, di un'opera o di un intervento, sia esso relativo ad una compravendita o che riguardi finanziamenti o che riguardi lavori di ristrutturazione, di manutenzione, oppure di riparazione, fissando l'effettivo stato di conservazione, uso o manutenzione.
La perizia serve per determinare un valore o uno stato certo e può essere articolata in varie fasi di analisi e di studio; tutte le fasi, portano alla redazione di una relazione tecnica, corredata di una documentazione fotografica, idonea a certificare il valore del bene oggetto di perizia, nonché del suo stato d'uso o di manutenzione.
La validità di una perizia è estremamente evidente in diversi casi specifici come ad esempio:
1) in caso di compravendita, dove il valore di mercato di un cantiere o un modello generico, potrebbero falsare il valore del bene specifico preso in esame.
2) in caso di danni all'imbarcazione oggetto di perizia, dove la certificazione del valore a monte della stipula di un contratto assicurativo ed a prescindere dal valore dato dalla compagnia di assicurazione al bene, determina il valore certo del bene in caso di contraddittorio.
3) in caso di valutazione di migliorie apportate ad una barca acquistata in leasing dove sia necessario certificare il valore delle migliorie al fine dell'aumento di valore del bene.
Tutte le perizie possono essere giurate e fruibili anche di fronte alla legge.
Acquistando una barca, sia essa nuova oppure usata, si va incontro ad una serie di problematiche spesso latenti e non considerate. La nostra esperienza del mondo nautico e marittimo ci permette di affiancare gli armatori nella gestione delle problematiche relative alla manutenzione, alla ristrutturazione oppure alla costruzione sia di imbarcazioni che di opere marittime.
In molte occasioni una ristrutturazione è l'occasione per modificare l'armo di coperta, installare nuovi accessori o semplicemente sostituire accessori vetusti. In qualità di consulenti possiamo seguire i lavori di sistemazione facendo in modo che a tali lavori venga assegnato il giusto prezzo, ma anche controllando che le attrezzature fornite siano proprie e corrette e non provengano, ad esempio, da mercati paralleli tali da non essere coperte da garanzia.
Molto spesso è il cantiere stesso a richiedere la nostra consulenza al fine di mediare con l'armatore le necessità di intervento e di spesa. In altri termini il ruolo del surveyor è quello di far si che non vi siano richieste pretenziose da nessuna delle parti rendendo piacevole un lavoro altrimenti difficile.
La perizia tecnica indica lo stato di uso, conservazione e manutenzione di un dato bene oppure di una data opera.
Nella panoramica di mercato un cantiere può aver prodotto ottime imbarcazioni ma in numero non sufficiente da creare domanda di mercato. Conseguentemente il valore di una barca prodotta e rientrante in questa categoria può non essere proporzionato all'effettivo valore del bene, tuttavia la perizia tecnica serve ad identificare lo stato del bene, il suo uso in linea con i parametri di costruzione, lo stato effettivo conseguente ad una manutenzione più o meno accurata, svincolando il bene stesso e la sua valutazione, dalla realtà di mercato.
Si tratta di una valutazione oggettiva dello stato dei fatti.
La perizia tecnica è normalmente svincolata dall'assegnazione di un valore e spesso è corredata da una relazione fotografica che possa fissare un parametro temporale dello stato del bene. E' importante sapere che possiamo analizzare le barche e le opere direttamente in acqua, senza alarle, attraverso il controllo ad ultrasuoni, con evidente risparmio economico unito alla certezza dell'indagine.
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La perizia commerciale e/o assuntiva serve per definire il valore di una barca oppure di un'opera sulla base di una valutazione della stessa, riferita al mercato commerciale cui si rapporta.
Nel caso delle imbarcazioni, la perizia commerciale e/o assuntiva serve a determinare il valore della barca tenendo in considerazione il modello, il numero di esemplari prodotti, il valore che il mercato assegna al cantiere ed alla relativa produzione ecc.
Logicamente la perizia commerciale, essendo una relazione di determinazione del valore del bene, deve tener conto dello stato di conservazione del bene stesso, tuttavia nella perizia commerciale si può evitare di esporre lo stato tecnico del bene oggetto di accertamento e viceversa.
La perizia assicurativa serve per determinare il danno subito da un’imbarcazione oppure un’opera, ovvero il danno causato da queste a terze parti.
La perizia assicurativa deve essere redatta da un tecnico iscritto al Ruolo dei Periti Assicurativi, soprattutto quando in essa viene riportata la dinamica dell’incidente oppure viene valorizzato il danno. La figura del Perito Assicurativo competente per le imbarcazioni, però, è alquanto rara ma nella nostra struttura vi sono anche perito esperti nel settore nautico/navale ed inscritti al Ruolo nazionale dei Periti Assicurativi e la valutazione commerciale del bene, mentre la determinazione del danno viene relazionata dal Perito Assicurativo.
La perizia assicurativa può anche essere redatta ai fini della determinazione del valore commerciale del bene da assicurare. In questo caso è opportuno verificare, prima di procedere ad una perizia assicurativa, che la compagnia di assicurazioni accetti il nominativo del tecnico suggerito dal contraente, tenendo ben chiaro il problema che se da un lato la compagnia di assicurazioni potrebbe non accettare il tecnico proposto dal contraente, nella maggioranza dei casi il perito imposto dalla compagnia non ha, salvo casi eccezionali, sufficiente esperienza per determinare il valore commerciale del bene oggetto di stima. Per tanto, è opportuno verificare sempre preventivamente l’orientamento del Perito imposto dalla compagnia e nel caso di valutazioni non congrue, investire in una perizia nautica completa, da contrapporre a quella assicurativa per la determinazione del valore corretto.
La perizia assicurativa rappresenta un aspetto molto delicato del panorama perché l’attuale parco imbarcazioni semi nuove circolante e già immesso sul mercato attraverso il circuito finanziario dei leasing, potrebbe dare come risultante un valore più basso del dovuto con evidente insorgere di potenziali problemi al verificarsi del danno.